Omeopatia e fitoterapia
La farmacia tratta ampiamente prodotti di medicina naturale, tra cui fitoterapia e omeopatia a Gorizia , rimedi che stanno prendendo sempre più piede come supporto alla medicina allopatica.
La medicina omeopatica: l’origine del termine omeopatia è greca, da òmoios, simile, e pàthos, malattia. Essa si fonda sul cosiddetto “principio di similitudine”, secondo il quale la patologia può essere affrontata e risolta somministrando al paziente una dose infinitesimale della stessa sostanza che, se assunta in quantità maggiori, provocherebbe la stessa malattia.
L’omeopatia contempla un approccio olistico del paziente, ossia non cura soltanto il sintomo della patologia, ma la persona nella sua interezza, tenendo conto non solo del sintomo ma anche dell’aspetto psicologico ed energetico. I rimedi omeopatici possono essere ottenuti dai vegetali ma anche dai regni animale e minerale.
La fitoterapia ricava invece i suoi rimedi esclusivamente dalle piante, o dagli estratti delle piante – infatti, la parola “fitoterapia” viene dal greco phytón (pianta) e therapéia (cura). A differenza di quello omeopatico, il rimedio fitoterapico prevede inoltre una presenza in chiave ponderale del principio attivo estratto dalla pianta, esso risulta essere inoltre totalmente naturale e discendente delle pratiche più antiche della medicina popolare.
Un esempio di applicazione della medicina naturale degna di nota è sicuramente la gemmoterapia, con l’utilizzo delle Gemme di Micol. La gemmoterapia funzionale utilizza i tessuti embrionali conosciuti come meristemi, i tessuti della pianta in via di sviluppo. La loro estrazione viene effettuata per lo più dalle gemme, germogli emergenti, semi, amenti, giovani getti radichette, scorza di rami e fiori. Sono state selezionate queste parti delle piante e le gemme in particolare perché ricche in enzimi, vitamine, minerali, oligoelementi, fattori di crescita e acidi nucleici (RNA e DNA). Il gemmoderivato che ne risulta racchiude in sé tutta l’informazione genetica, apportando le proprietà e tutti i principi attivi della totalità della pianta. Per questo motivo il gemmoderivato è più completo in termini globali rispetto a una tintura madre, una tisana, o a qualsiasi altra estrazione dalla pianta stessa.
Tra i rimedi di fitoterapia e omeopatia a Gorizia sono proposti anche i fiori di Bach: si tratta delle varietà di fiori selvatici che nel loro insieme costituiscono un metodo di cura semplice e naturale. Il caposaldo della teoria di Edward Bach è che ogni malattia può essere guarita solo riequilibrando l’alterazione che è nella psiche del paziente. Non si cura quindi il sintomo, ma la sua causa più profonda: i Fiori di Bach sono in grado di riportare in armonia uno stato emozionale alterato.
“La salute è la completa e armonica unione di anima, mente e corpo; non è un ideale così difficile da raggiungere, ma qualcosa di facile e naturale che in molti di noi hanno trascurato”
Negli ultimi anni vengono ampiamente utilizzati, con grande successo anche i fiori australiani o bush flower: come avviene per i fiori di Bach, anche le essenze floreali australiane vanno scelte in base all’osservazione delle emozioni e degli stati d’animo di una persona.
I Fiori Australiani aiutano a risolvere una vasta gamma di stati emotivi negativi e sviluppano le intuizioni innate in ognuno, permettendo alla persona di raggiungere un’armonia spirituale, emozionale e mentale. È proprio grazie al raggiungimento dell’equilibrio emozionale che si determina lo stato di armonia e di benessere; infatti, la maggior parte delle malattie fisiche sono considerate, anche in ambito medico, come il risultato di uno squilibrio emozionale.
Ugualmente degni di nota e assai efficaci sono i Sali di Schussler. Il loro ideatore, per l’appunto il dottor Schüssler, affermava che i tessuti si ammalano perché le cellule che li costituiscono non contengono più, nelle quantità necessarie alla buona salute, le sostanze minerali (sali) che entrano normalmente a far parte della loro costituzione. Scoprì, grazie a un’analisi che egli stesso condusse sulle ceneri derivanti dalla combustione di tessuto umano, che i sali in esso presenti erano solo dodici e che solo una adeguata e corretta proporzione di minerali permetteva il perfetto funzionamento delle cellule.
I sali di Schüssler sono diluiti e dinamizzati omeopaticamente ma non sono da considerarsi omeopatici perchè non seguono la regola del simillimum. Seguono solo la diluizione omeopatica che permette loro di entrare meglio nel sangue mediante la mucosa della bocca e arrivare direttamente, attraversando la membrana cellulare, a portare “l’informazione” del sale là dove necessaria. Non si va neppure a compensare delle carenze quantitative mediante il sale di Schüssler, così come facciamo con l’assunzione di sali minerali non diluiti omeopaticamente, ma con questi preparati si invia l’informazione affinché il corpo utilizzi le sostanze minerali di quel sale specifico, che sono già presenti nell’organismo, e assorba meglio i sali minerali presenti negli alimenti.
Tramite questi rimedi di fitoterapia e omeopatia a Gorizia, l’organismo e le cellule vengono così spronate a “imparare” ad assorbire i sali minerali dall’alimentazione in quantità sufficiente e in modo bilanciato, in modo da ricostituire anche le riserve. Per questo i sali minerali di Schüssler sono spesso paragonati ai “tecnici dell’edilizia” che sanno utilizzare il loro materiale di lavoro, mentre i sali minerali puri o estratti dagli alimenti servono come “materiale da costruzione”.